L'ULTIMO SACRARIO


Quel pianeta desolato
era tutto ciò che restava
dell'Impero della Razza Umana,
che in un'epoca remota
aveva conquistato tutte le stelle
e dominato tutte le galassie.
Solo in quel luogo sperduto,
lontano da ogni rotta,
si trovavano rovine
in grado di testimoniare
l'esistenza di quei remoti tiranni
ormai estinti
da milioni di anni standard.
Nel cielo malato
baluginava un sole smunto,
grigio come un'avvisaglia
di morte termodinamica.
Quei raggi cancerosi
si insinuavano con difficoltà
tra i vapori esalanti da crepe
che si aprivano nel suolo
più nero del ferro siderale.
L'ultimo viaggiatore cosmico
della stirpe dei Khrr'kh'k
era giunto lì per trovare
un anfratto in cui esalare
l'ultimo respiro.