LIRISMO CONNETTIVO
E tutto scivola tra le ombre...
lampi di consapevolezza iperspaziale
nel cervello morente...
esplorare i reconditi meandri
della dissoluzione dell'essere
mentre il nero artiglio dell'annientamento
sta per scattare...
scorgere mondi mai visti,
rifulgenti di colori sconosciuti,
lunghezze d'onda di radiazioni demoniche
baluginanti da singolarità nude macrogalattiche...
Presto trascenderò ogni barriera,
volerò come un araldo di morte
tra le pieghe dell'etere subcosmico...
l'umanità io la getterò via,
come un guscio di metallo iperdenso
plasmato dal nucleo di nane bianche
e di stelle neutroniche...
Il nucleo collassa,
pennacchi eruttano
dalla cromosfera instabile...
ritmi precisi scandiscono
l'ultima agonia stellare,
l'estrema pulsazione di un gigante
che un tempo diffuse
luce abbacinante nel baratro...
una remota civiltà umanoide
capta onde radio inattese
e crede di avere a che fare
con propri simili...
Tutto scolora,
le barriere tra organico
e inorganico cadono...
le mie emozioni degradano
in labili figure di diffrazione,
fotoni che interferiscono
filtrando da fenditure infinitesimali
nel mio guscio solipsistico...
Non ho un vero e proprio essere,
sono solo un pacchetto di vibrazioni sensoriali
sfuggito alla dispersione nel rumore di fondo
di un cosmo in sfacelo...
Per fissare l'attenzione su ogni dettaglio
sviluppo una vista quadridimensionale...
la visione binoculare biologica
è ormai il ricordo sfocato
di un passato nemmeno più mio...
ogni dettaglio del mondo che mi trovo davanti
è un complesso schema neurale iperspaziale,
ovunque vedo figure connesse tra loro
da fibre che si diramano in direzioni arcane...
Flussi di informazioni ingestibili, incontrollabili...
Principio d'indeterminazione che annulla
la percezione del sé personale
man mano che l'amante si permea con l'Amata
in un amplesso gluonico,
travolgendo ogni recondita fibra emotiva
in una cascata orgasmica tensoriale...
Solitudini suburbane alla deriva,
non vedo più le loro sagome,
quasi come se cercassi di concentrarmi
su complessi orbitali ibridizzati.
Le proprietà ottiche dell'aria cambiano,
il calore si irradia
da voraci inferni distruttori di ossigeno,
i reticoli cristallini vibrano
prossimi alla disorganizzazione...