IL NOCE DI PANNOVAL


Nelle profondità di Pannoval cresceva un noce ritorto,
che riceveva pochi raggi di luce da un anfratto.
Questo albero dava solo qualche frutto pieno di vermi.
Si diceva che spaccando il guscio di una sua noce,
questi vermi morissero pietrificati dall'orrore.
Avevano sempre ritenuto il gheriglio putrescente "il Mondo"
e il guscio cariato "il Cielo".
Schiavi della masticazione, non potevano reggere lo scandalo
dell'esistenza di un universo di un'atroce vastità,
pieno di dettagli e di colori inimmaginabili, violenti...