IL COSMO STERILE


Isolato.
Il mio corpo è sprofondato nel nero,
abbandonato per sempre.
Unito al Nulla che lo ha plasmato,
ora segue la danza del Soli Morti.
Introvertito.
La mia parte immortale,
la mia coscienza protoplasmica,
fluttua in vastità di Tenebra Assoluta,
contemplando la Morte.
Sono il Superstite.
Sono l'ultimo senziente rimasto,
resta solo il mio io spettrale,
in tutto l'universo.
Dove un tempo la biologia brulicava,
restano solo astri estinti, oscurati.
Il gelido vento del Non Essere mi avvolge.